Il Liceo di Cisternino fra le 6 scuole della Puglia partecipanti al progetto regionale Girls Code It Better
Il Liceo di Cisternino è rientrato fra le 6 scuole della Puglia (ne è stata scelta 1 per ogni provincia) che parteciperanno all’importante progetto avviato dalla Regione Puglia denominato Girls Code it Better.
Il progetto si rivolge alle studentesse della scuola secondaria di primo e secondo grado e ha l’obiettivo di avvicinare le bambine e le ragazze alle discipline STEM (Science, Technology, Engineering and Mathematics).
Girls Code It Better è un progetto di creatività digitale e imprenditorialità nato nell’a.s. 2014-2015 per avvicinare le ragazze alla tecnologia e alle carriere STEM: da allora haformato più di 4500 ragazze in 117 scuole secondarie di primo e secondo grado di 13 regioni italiane.
Nell’a.s. 2021-2022 saranno 8 le scuole impegnate nel progetto: 6 secondarie di secondo grado e 2 secondarie di primo grado, grazie al coinvolgimento e la collaborazione conla Regione Puglia.
Girls Code it Better prevede la formazione in ogni scuola di un “club” di studentesse, impegnato in un percorso di circa 4 mesi e (35 ore di incontri extracurricularipomeridiani) , guidato da due figure: un coach-docente , (un insegnante della scuola) un coach-maker (reclutato sul territorio)
In ogni laboratorio 20 ragazze (sorteggiate tra le varie candidate della scuola) affrontano un tema e l’elaborazione di un progetto che preveda lo sviluppo di un’area tecnicastrumentale scelta tra:
- schede elettroniche e automazione;
- progettazione, modellazione e stampa 3D;
- web design e web development;
- programmazione app e gaming.
- realtà virtuale e aumentata
In ogni laboratorio il coach docente e il coach maker, in compresenza, agevolano la scoperta degli strumenti e alimentano la creatività con il sostegno della metodologiadidattica GCIB su impianto PBL Enzo Zecchi per la quale hanno seguito un percorso di formazione.
Imparare a imparare, risolvere problemi, lavorare in team, esercitare ilpensiero critico, comunicare sono le competenze chiave che le ragazze sono chiamate a esercitare.
L’ emergenza sanitaria ha portato Girls Code it Better a riflettere sulle strategie e i metodi che propone per le attività didattiche: l’esperienza dei Club che hanno proseguito illoro lavoro on line ha permesso di verificare che i pilastri di GCIB possono reggere in modo efficace anche a distanza e che i reali obiettivi dell’iniziativa vanno ben al di làdell’utilizzo delle tecnologie anche se si nutrono di esse.
Sono sei i pilastri sui quali si basa il lavoro quotidiano di GCIB che certamente possono vivere anche in un contesto mutato:
- le ragazze sono al centro del processo di apprendimento,
- l’assegnazione di problemi reali e compiti autentici,
- lavori a piccoli gruppi,
- progettazione collaborativa,
- riflessione condivisa,
- utilizzo degli strumenti come mezzi creativi e non come fine.